Sydney, Sydney,Sydney!!!

Nuovo super mega puntatone sulle mie cazzate australiane..
L’ultima volta ci siamo lasciati con la promessa di rivisitare l’Opera House e tutta Sydney (intendo solo il centro ovviamente!;-) in un giorno di sole in modo tale da apprezzare la bellezza di questa città anche se le foto non sono e non saranno mai in grado di trasmettere le sensazioni che si provano nel vedere certi posti..
Beh il secondo giorno (venerdì 2 maggio) colgo la palla al balzo perché la giornata è stata fantastica con un sole caldo ma piacevole e neanche una nuvola in cielo.
Quindi mi alzo di buon ora e parto alla volta dei Royal Botanic Garden dove si ha un ottima vista dell’Opera House e dell’Harbour Bridge.

Ma prima di tutto, non posso non raccontarvi la mia prima notte passata a Sydney.(ovvio che mi è successo qualcosa anche stavolta!)
Rispetto all’ultima volta che vi avevo scritto, adesso vi riesco a dire anche i nomi dei miei flatmates: Ben (l’inglese) che prima di capire che si chiamasse così pensavo che si chiamasse Dan (fa lo stesso!;-), Shai (l’israeliano) tipica persona tranquilla, scherzosa, divertente e simpatica che potrebbe tranquillamente ucciderti nel sonno senza che tu sappia il motivo…
E infine l’odiato francese di nome Tibboh (non credo che si scrive così ma sinceramente non m’importa un fico secco!!:-)
A parte le presentazioni, beh come dicevo la prima notte e’ stata abbastanza tranquilla visto che ero stanco morto e avevo voglia di dormire (parola a me sconosciuta per circa 2 giorni!) se non disturbata a tratti (ma visto il sonno che avevo me ne sono accorto un paio di volte) dalle prestazioni "canore" dell’inglese che dormiva sotto di me (io sto sulla parte superiore del letto a castello) che urlava “Go Go Go!!” Lasciamo all’immaginario collettivo cosa stesse facendo!;-)
Ritornando alla parte seria del mio blog :-D, il R.B.G. è un grandissimo parco nel cuore del C.B.D. (per saper cosa significano le sigle, leggete prima e il precedente post se no vuol dire che non lo avete fatto..Eccheccazzo!;-) aperto al pubblico dove al suo interno ci sono moltissime specie di piante e alcuni animali (per lo + uccelli) dell’Australia ma anche del resto del mondo.
Lascio parlare alle foto che è meglio!!!;-)

Questo lo trovate scritto all'ingresso del parco...Amazing!!! (se non capite cosa c'è scritto, prendetevi un vocabolario come ho fatto io!!!:-D)

Questo è la residenza del primo ministro, nel cuore del parco..

Questo uccello non ha nulla da invidiare ai nostri tanto bisfrattati piccioni..E' brutto e Sydney ne è piena!

Se vi chiedete che generi di frutti siano questi cosi qui, beh allora cascate male....
Sono dei "simpatici" pipistrelli (per rendere l'idea grossi poco più di un piccione!) che di giorno si riposano in questo parco per poi spostarsi a sud di Sydney la sera (fonte: Lonely Planet!)

Un simpatico ragnetto (la fotografia non gli rende giustizia ma è grande quanto il vostro pollice!)

Ne aveva da fare il piccoletto!!!:-D

Quindi scattate qua e là qualche foto al R.B.G., all’opera House e all’Harbour bridge, mi dirigo nella city per vedere un po’ come fosse fatta…

Questo è scritto ad ogni attraversamento pedonale per ricordarti che loro guidano al contrario e quindi t'investono da destra e non da sinistra!(che grandi che sono!)
Ovviamente quando lo leggo guardo sempre a sinistra!:-S

Questa è la Sydney Tower..Come quella di Monaco o Vienna (sono le uniche che conosco) serve solo per ospitare un ristorante girevole in cima (per sentito dire perche' ancora non ci sn stato su, quindi non vi meravigliate se il rist non giri opp che nn ci sia proprio!;-) e a farti vedere la città da un altro punto di vista!

Di sicuro non è ai livelli di New York (vista per giunta solo in tv!) ma di sicuro come metropoli non sfigura di certo..
Ovviamente oltre ad aver raggiunto il mio primo obiettivo del viaggio (scendere dall’aereo ascoltando “Land Down Under” dei Man at Work), non potevo non andare alla via a me intitolata ;-)

Prendendo anche un caffè nel mio locale!

Poi continuo col giro andando nella zona detta Rocks che è una delle zone + vecchie di Sydney (diciamo che se fossimo stati a Boston, sarebbe stato in quel posto la rivolta del thè fatta dai ribelli di sua maestà la regina!;-)

Da questa zona si ha un'ottima vista dell'Harbour Bridge!;-)

Poi visto che non avevo un cacchio da fare, sono passato dalla Go study che è praticamente una società che gestisce corsi di inglese e ti aiuta ad ambientare i primi giorni.
Io sono passato per salutare Margareth, conosciuta sul forum e che lavora lì, e anche per farmi dire qualche dritta (non fanno mai male!;-).
Lì incontro anche Riccardo (anche lui conosciuto sul forum) con cui vado a prendere una birra (veramente sono state 3 o 4, ma non è quello il punto!;-) e a fare 2 chiacchere sullo stare in Australia in generale, progetti futuri, insomma le solite cose..
Dopo le birre con Riccardo, sono ritornato in ostello e dopo una doccia rigenerante (si fa per dire perché stavo in quella stanza e se la stanza era disordinata, figuratevi il bagno!) ho finalmente il grande incontro: conosco quel maledetto francese..
Piccola premessa: prima di allora non lo avevo mai visto e avevo capito che fosse solo francese ma avevo dubbi sul suo sesso perché c’erano attaccate (sul suo letto) degli slip non certo maschili..Quindi fino a quel momento, vedendo gli slip, pensavo che il francese fosse una francese..
Incazzato nero per aver scoperto che oltre ad essere francese, era anche maschio, mi presento con la gentilezza e la falsità che contraddistingue il tipico politico “medio” italiano e ovviamente, subito dopo i saluti (per la serie mi faccio i c***i miei!:-D), gli chiedo se lui indosasse biancheria intima femminile (non si sa mai!).
Lui mi risponde, con la naturalezza di un latin lover che ha alle sue spalle anni e anni di esperienza, che praticamente quei 2 slip erano “trofei” avuti da precedenti relazioni (lascio a voi i commenti!).
Dopo aver fatto questa “splendida” chiacchierata con il francese, sono uscito dalla stanza e, con la stessa velocità di superman, mi sono diretto a sfruttare i free drink, compresi nel pernottamento, che ogni sera vengono offerti in un locale diverso della zona. Avevo bisogno di un po’ di birra per disintossicarmi da quel francese!!!:-D

To be continued…

Bye Bye

Good Morning Sydney!!!

Eccoci finalmente al tanto atteso appuntamento (da chi non lo so, ma fa tanto da soap opera che mi piace molto!;-) con le news dalla terra dei canguri e non solo…
Con il proseguire del racconto scoprirete e scoprirò che l’Australia non è solo la terra dei canguri..(anche se personalmente di canguri non ho visto nemmeno l’ombra!)
Voglio fare un esperimento (spero vi piaccia, se no vi attaccate perché il blog è mio e faccio quello che mi pare..Eccheccazzo!=) Visto che non ho, almeno per ora, il tempo di scrivere ogni giorno le cose che mi sono già accadute, ve le scriverò come se mi fossero accadute da pochi minuti e non dopo una settimana in modo tale da trasmettere le mie sensazioni, i miei dubbi e qualsiasi cosa abbia provato in quell'istante come se fosse in presa diretta (anche se nel momento in cui vi scrivo so già come è andata a finire. Speriamo sempre bent!!!;-)
Ci eravamo lasciati a Dubai..
Lascio velocemente il deserto arabo con destinazione Bangkok.

Beh dopo la nottata a Dubai la stanchezza e la voglia di allinearmi con il fuso di Sydney mi hanno spinto nella seconda parte del mio viaggio a dormire un po’..A parte aver fatto colazione (che secondo il menu della Emirates doveva essere il pranzo ma in realtà l’ho mangiata alle 10 del mattino ora di Dubai, 8 ora nostra!) con questa roba qui

che era una roba dal sapore osceno (se vedete una cosa gelatinosa tra i pezzi di carne di colore biancastro, beh quella è cipolla e vi assicuro che n’era pieno!!!).Praticamente era pasta, carne (credo fosse pollo ma non ne sono sicuro! :-S), broccoli, carote e un centinaio di altre cose insieme.
Il viaggio è proseguito liscio anche perché ho dedicato un pò di tempo alla lettura della mia Lonely Planet e all'ascolto del mio mito indiano!!!;-)

Verso le 18.30 circa, ora di Bangkok, arrivo proprio nella capitale Thailandese
dove avevo un scalo tecnico della durata di un ora e mezza..
Remore della precedente esperienza decido subito di fare i controlli di sicurezza e presentarmi puntuale come un viaggiatore svizzero al gate pronto per essere imbarcato…Ovviamente se sto a raccontarvelo è perchè anche questa volta mi è capitato un “piccolo” inconveniente..Al controllo la tipa, dopo un discussione dove le mie parole erano “What? - don’t understand - mi hai rotto il c***o…vuoi parlare invece di mangiarti la lingua!?!?!? ”, mi spiega (con quell’inglese che era di sicuro peggiore del mio e ce ne vuole!!!) di togliere dallo zaino il pc (ma se c’è il metal detector perché devo farlo!?!?mah!). Quando finalmente capisco e passo sotto il metal d. succede l’impensabile…Un altro controllore (sempre di sesso femminile) inizia a perquisirmi. A parte che di solito ci sono controllori maschi per i maschi e controllori donne per le donne (ma anche se c’è solo la donna di sicuro questa cosa non è nulla di “trascendentale”) vi chiederete cosa mi sia successo...Beh il problema è che mi ha perquisito dappertutto e quando dico dappertutto intendo anche in mezzo....alle dita dei piedi…;-)Non so se mi spiego!!!
Rimasto sconcertato dalla cosa lascio la simpatica gente Thailandese pensando a come far passare le rimanenti ore di volo..Semplice: dormendo!

Il mattino seguente finalmente mi sveglio alle 5 ore di Sydney e mi godo l’alba da un aereo a 11000 metri d'altezza grazie al monitor e a quello che riuscivo a vedere dal finestrino..

Mi godo tutto l’atterraggio e finalmente arrivo alla mia destinazione sognata pensata e attesa da molti mesi..La prima cosa che noto appena sceso dall’aereo è l’attaccamento di questo popolo non alle tradizioni aborigene o alla natura, ma all’alchol!!!:-S Se a Dubai un intero duty free era dedicato all’oro, il duty free dell’aeroporto di Sydney sembrava una distilleria mancata…C’era di tutto!
Mi metto in coda per il controllo passaporti e già lì rischio di essere espulso dal paese (ufficialmente ancora non ero sul suolo Australiano!) perché ero al telefono e un tipo della sicurezza mi ha chiesto “gentilmente” di spegnere il cellulare entro 5 secondi..Visto che sembrava Chuck Norris non mi era rimasto che ubbidire alla cosa senza discussione!!
Passato il controllo metto il bollo del visto sul passaporto (è una cosa burocratica che serve, tra le altre cose, a fare la medicare cioè la tessera sanitaria australiana), prendo un po’ di soldi in contanti e, dopo aver fatto la scheda australiana, provo a chiamare al numero che mi avevano lasciato quando feci la prenotazione dell’ostello per sapere dove dovevo aspettare la navetta che doveva portarmi allo stesso.. A stento riesco a capire meeting point ma non avendo capito dove fosse ubicato (infatti chiedevo “ok meeting point..Ma dov’è sto c***o di meeting point!?!?!?”) mi faccio un giro dell’aeroporto e mi accorgo di una parete con su scritto a caratteri cubitali “Meeting point”!!Per giunta c’ero passato almeno 3 volte da là senza accorgemene!!!
L’autista del furgoncino era già lì che stava aspettando, oltre a me, altre persone da trasportare..
Dopo un giretto di 30 minuti circa in giro per Sydney per accompagnare gli altri, mi porta per ultimo (giustamente :-S) al mio ostello..
Il mio ostello è situato in un sobborgo di Sydney molto vicino al centro chiamato Kings Cross, zona famosa (fonte lonely planet) per i locali notturni non troppo “tradizionali”, per la presenza di prostitute e di ubriaconi (ma vi accorgerete come a Sydney, e credo in tutta l’Oz, gli ubriaconi stiano dappertutto!)
Vi dirò le mie impressioni sul posto nei prossimi post ma vi anticipo che è molto tranquilla come zona, abituato agli standard che contraddistinguono i relativi “quartieracci” italiani o Europei…
Vado alla reception e la ragazza (ovviamente in inglese) mi spiega come funzionano le cose, per esempio mi dice che c’è un codice di sicurezza per aprire la porta da usare la sera quando la reception è chiusa (ovviamente al momento non avevo capito un tubo, ma facevo finta di annuire compiaciuto della cosa!).L’unica cosa che capisco è stanza n.3 e quindi salgo subito nella mia camera per sistemare la roba..
Entro e vedo l’impensabile..Non voglio né descrivere la stanza né mettere le foto perché sono partito dall’Italia con un briciolo di dignità e voglio continuarla ad avercela almeno fino al mio ritorno..=)
Vi dico solo che era “un pò” disordinata!
I miei flatmates sono un inglese, un israeliano e (porca puttana!) un francese..(non gli ho fatto il poropopopopo) solo perché al momento nn era in camera..(lo so Cate ma me lo devo tenere buono perché ci convivo!)
Farò di sicuro un post sul GAB (Great Aussie Backpackers cioè il nome del mio ostello) per raccontare un po’ di questo posto e sulle persone che ci vivono, anche perché (adesso è + di 10 giorni che ci vivo) alla fine poi tanto male non è…
Lascio velocemente lo zaino (senza disfare nulla perché mi faceva schifo togliere i vestiti e lasciarli lì!) e con Elisa (ragazza italiana conosciuta sul forum e che mi starà ancora maledicendo perché sono stato io a suggerirgli l’ostello) inizio a fare un giro per Sydney.
Ovviamente la prima cosa che vado a vedere è l’opera House e l’Harbour Bridge…

Ma il tempo non era dei migliori (era nuvoloso) quindi mi sono ripromesso di ritornarci con il bel tempo per fare foto migliori!(non vi preoccupate che ho fatto altre foto...Abbiate pazienza c***o!!!=)
Poi ci raggiunge Riccardo (ragazzo di Traversetolo che, per chi non lo sapesse è vicino Parma) e dopo aver fatto pranzo e una birra a macca (che in parmigiano vuol dire aggratis e non un luogo o un paese come ho pensato la prima volta =) ci facciamo un giro per il centro (detto anche CBD=Central Business District, in pratica dove gira il cash!)

Questa è Darling Harbour, zona famosa per i centri commerciali, musei e i locali notturni..Non so chi di voi è stato a Barcellona, ma a me ricorda molto il Mare Magnum (cmq il senso del posto è quello: cioè zona commerciale con niente di particolramente interessante a parte l'aquarium che visiterò presto.)

Questa è la famosissima monorotaia di Sydney che fa un giro nel centro della città.
Io pensavo fosse a lievitazione magnetica ma alla fine è appoggiata su una normalissima rotaia.
Oltretutto non serve neanche come mezzo di trasporto perchè fa un giro che si potrebbe tranquillamente fare a piedi o usando gli efficentissimi (ma costosissimi) mezzi pubblici di Sydney. In pratica è più una cosa per turisti (infatti un giro, se non sbaglio, costa sui 15$!!!)
Questo è l'ingresso di Chinatown. Qua e in tutta la zona circostante sembra di essere per davvero in Cina...Sono come le formiche cioè dappertutto.
Oltretutto per le strade c'è un'odore nauseante dovuto ai loro piatti speziatissimi e dal contenuto oscuro!!!:-D (si nota la mia simpatia verso questo popolo ma non ci posso fare nulla: mi stanno sulle balle!!!)
Ritorniamo all’ostello e dopo una cenetta tranquilla usciamo con tutti gli altri per sfruttare i free drink in un locale qui vicino..Dovete sapere che qui la gente se non ha fatto l'aperitivo (perché se no è già in giro dalle 5.30!) esce molto presto (infatti erano le 9.30 e i locali erano tutti pieni) per poi essere a casa (almeno durante la settimana) per le 12 l’1 massimo per andare al lavoro il giorno dopo (dovremmo prendere esempio perché da noi se non sono almeno le 11 non vedi un’anima viva!)
Verso le 11.30 mi ritiro anch'io in ostello per dormire visto che dopo un viaggio di 2 giorni e dopo una giornata intera in giro, mi sentivo un tantinello stanco!:-)
E il mio primo giorno australiano finisce qui.
Per altre foto, news e avventure vi rimando ai prossimi post (no worries mates!;-)

Stay tuned!

One night in Dubai

Eccoci finalmente al primo post dopo la mia partenza…

Scusate il ritardo ma qui a Sydney c’è un sole splendido per la prossima settimana (in realtà mi sono fumati già 6 dei 7 giorni che compongono una settimana visto che vi scrivo solo ora) quindi oggi che è mercoledì dovrebbe essere il penultimo….(speriamo di no! ;-)

Innanzitutto sono vivo e vegeto (almeno per ora.. :-)

Vi sto scrivendo da Sydney ma visto che vi voglio tenervi un po’ sulle spine inizio questo mio primo post australiano descrivendo il mio luuuungo viaggio verso la terra dei canguri…

Anche se il volo è stato martedì 29 da Roma alla 16.45 la mia partenza da Bisignano è avvenuta la sera prima dove ho salutato la mia famiglia e sono partito verso Roma, in perfetto stile profugo, in bus (da me conviene andare in bus piuttosto che in treno sia per tempo che per i prezzi!)

Arrivato la mattina dopo mi sono fatto un giro per Roma con il mio amico Eros (non è il Dio dell’amore!!!) e prima di avviarmi all’aeroporto ho salutato la mia sorellona romana...(Ciao Dani ci sentiamo!!!;-)

Arrivato all’aeroporto prendo il voucher per la mia notte a Dubai, faccio il check-in e poi faccio il mio ultimo pranzo italiano: lasagne al forno!

Dopo aver fatto un paio di foto ad alcuni aerei che decollavano (erano dell’Alitalia perché visto la situazione credo che al mio ritorno, in Italia e nel resto del mondo, non partiranno più!!!:-) mi faccio un giro per l’aeroporto in cerca di qualche presa elettrica per sfruttare la wireless di Fiumicino..

Cazzo ho girato per un’ora ma di prese neanche l’ombra e l’unica che ho trovato era occupata da dei crucchi di merda che se la ridevano di gusto visto che loro occupavano i posti e, avendo capito cosa volevo fare, non si erano minimamente degnati di farmi posto per sedermi vicino là…Fucking crucchi!!!

Poi l’ingegno calabrese mi ha suggerito di sedermi vicino ad un banco informazioni incustodito e con l’abilità di Mcgyver ho staccato la presa di uno dei 2 pc e ci ho attaccato il mio…Eccheccazzo!!!

Visto che l’imbarco era previsto per le 15.50, verso le 15.30 inizio ad avviarmi verso il gate e il controllo passaporti…Però non avevo calcolato la fila che c’era visto che tutti partivano (mi domando: ma in Italia non ci rimane più nessuno!?!?!?) e il fatto che volevo farmi una ricarica del cell prima della partenza girando tutta fiumicino per cercarla, ovviamente perdendo del tempo…Voi direte che in 20 minuti non sia riuscito a fare tutte queste cose..E invece arrivo all’imbarco 1 minuto prima della chiusura sudato come Baldini alla maratona di New York ma per fortuna potevo evitarmi la corsa visto che l’aereo era in ritardo di 30 minuti..Finalmente l’unico caso di ritardo tipicamente italiano che mi ha salvato il fondoschiena… :-D

Salgo sull’aereo, un boeing 777 della Emirates,

(vi do un consiglio: se dovete fare un viaggio lungo, non so gli altri, ma scegliete loro, anche perché oltre a quel ritardo che mi ha salvato il c**o, e’ impressionante la comodità e la professionalità che ci mettono!!!) e inizio a giocherellare con il monitor dove potevo vedermi film ascoltare musica e giocare con dei videogiochi,

fin quando non vado nella sezione musica e becco lui

E direte ma chi c***o è sto tipo??IGNORANTI!!! :-D

Lui è Rajesh Khanna famosissimo in India e mi sono gustato per tutte le 5 ore di volo senza neanche andare in bagno, la sua “Immortale Classic collection”… Sti Cazzi!!!:-D

Volo che, grazie al Toto Cutugno delle Indie, passa molto in fretta trovandomi in men che non si dica a Dubai..

All’aeroporto conosco 2 ragazzi Roberto e Rolando che hanno viaggiato sul mio stesso volo (ma non li avevo visti) e che erano diretti a Brisbane..

Con loro mi dirigo all’albergo offerto dalla Emirates ma di dormire non avevo minimamente voglia…Mettendomi d’accordo con i 2 ragazzi, decidiamo di parlare con uno dei “facchini” della reception perché loro di conoscenze ne hanno!!:-) Infatti gli chiediamo se conosce un tassista di fiducia per farci fare un mini tour della città senza essere spennati come degli sceicchi!!!Fa un paio di telefonate e dopo aver mandato a cagare un altro tassista perché ci voleva prendere lui (doveva essere il vecchio compare a cui gli ha tirato il pacco!!!) ci trova il nostro tassista, un indiano (si ormai sono diventati il mio popolo preferito!!!:-) di nome Pejjamh o qualcosa di simile, e con lui andiamo in giro per la città!

Le prime sensazioni sono quelle di una città in piena evoluzione visto i petroldollari (anzi petroldirham, che è la moneta locale)

ma fatta di “plastica” dove il divertimento si poggia solo sui soldi..Insomma bella per 3-4 giorni (se non avete soldi come me!) ma poi diventa triste..

(Questo è il famoso albergo a 7 stelle costruito sul mare..Impressionante!!!Peccato che la foto, peraltro scattata di notte, non gli da i giusti onori...)

(A detta del tassista questo diventerà il grattacielo + alto del mondo superando le torri petronas di Kuala Lampur..Dice che quando sarà finito sarà alto più di 800 metri e avrà 200 piani o qualcosa di simile...Porca putt...:-0)

(L'autostrada che taglia Dubai e che porta ad Abu Dabhi, la capitale...In certi punti ha 7 corsie + 2 di emergenze..Insomma uguale alla mia Salerno-Reggio Calabria!!!:-)

Salutiamo il nostro simpatico tassista che durante tutto il viaggio, oltre ad offrirci ottime descrizione dei luoghi e anche del buonissimo cioccolato indiano (per i + maliziosi non si poteva fumare quel tipo di cioccolato!!! ;-), non me lo dimenticherò mai per le sue lunghe soste ai semafori visto che ad ogni rosso non partiva senza lasciare per strada kili e kili di cimurro…Sembrava un lama!!!(scusate la finezza ma sono da 10 minuti a pensare al nome tecnico del cim.. ma nn mi viene!!! :-)e ritorniamo in albergo dove facciamo colazione a base di sandwich al pollo e coca (erano le 5 ora di Dubai, 3 ora di Roma!!)Per la precisione Roberto con il sandwich ci ha bevuto del cappuccino (non so come cavolo abbia fatto perché oltre al fatto dello strano abbinamento, quel cappuccio faceva proprio cagare!!!).Eroico!!

Dopo la colazione ritorniamo all’aeroporto e, dopo i soliti controlli di sicurezza, ci facciamo un giro per il famosissimo Duty Free di Dubai (che secondo me è lungo almeno 600 metri perché è lunghissimo!!!).

Questo è quello che ho visto appena sono entrato al duty free..

Cioè per la serie qui ci sta l'oro e il resto in tutte le direzioni...Però l'oro te lo becchi subito!!!:-D

Preso dalla foga dell’acquisto bastardo, mi sputtano i miei primi 120€ del viaggio prendendo un ipod che qui in Italia costa almeno 180 perché il mio si era fregata la batteria…Visto la situazione non ho continuato a fare il giro perché se no la mia avventura australiana sarebbe finita lì!!!:-S

(Questa è messa in palio insieme ad una BMW serie 7 6000 di cilindrata, a chi fa un acquisto superiore a 100$...Visto che ho preso l'i-pod, dovrei partecipare anch'io...Se dovessi vincerla, al ritorno dell'Australia mi porto un bagaglio supplementare!!!;-)

E l’avventura a Dubai finisce qui non senza prima aver salutato i miei 2 compagni di avventura Roberto e Rolando, con la speranza di rivederli in questo mio viaggio..Good Luck guys!!!

La puntata di Dubai finisce qui e ovviamente vi chiederete: e i giorni a Sydney??

Beh quella è un’altra storia!!!;-)

Potrei anticiparvi qualcosina ma visto che sono prolisso e visto che se mi sputtano tutto ora il mio blog rimarrà morto per mesi, vi rimando ai prossimi giorni… :-D

Non vi preoccupate che in 6 giorni di Syd ho fatto la bellezza di 300 foto..E ho visto solo le cose principali e neanche tutte!!!;-)

Cheers mates....