mercoledì 25 giugno 2008

Pizzaiolo per caso!!!

Ultimi aggiornamenti dalla terra dei cossovari…

Questo e’ il post che mi permetterà di allinearmi, da un punto di vista temporale, con quello che mi sta capitando dalla terra dove tutto è sotto-sopra o meglio “upside down”! (in questi 2 mesi ne ho viste di cose strane..Quando avrò voglia e tempo ci dedicherò un mini post!;-)
Ritornando alle mie avventure, al ritorno dalle “ferie” in quel di Cairns sapevo che mi aspettava un periodo di duro di lavoro per racimolare qualche soldo per i miei prossimi viaggi..
Ho previsto che dovrò stare almeno un 3 mesi qui a Sydney per avere quella tranquillità economica per far si che i miei “piani” futuri vengano rispettati..
Non so se vi ricordate ma al ritorno da Cairns, dopo aver già trovato un lavoro, doveva giungere il momento di trovare una casa.. Ma all’orizzonte è spuntata un occasione allettante che non mi sono fatto sfuggire..
Infatti Danilo (uno dei 2 ragazzi con cui ho fatto la passeggiata Bondi-Coogee) è partito per Melbourne (ultimo mini viaggio per poi ritornare in Italia - Buon ritorno alla vita normale anche se so che non resterai in ITA per molto!;-) lasciando vacante il posto di Nightmanager qui in ostello..Indovinate un po’ chi è adesso il nuovo Nightmanager???(sembra una cosa importante quindi lo scrivo in maiuscolo!!!:-D)
Ovviamente io!
Vi chiederete cosa faccia un Nightmanager e soprattutto quali siano i vantaggi..
Praticamente oltre a gestire eventuali late check-in di gente che arriva dopo la chiusura della reception (non me né mai capitato uno in questo mese!), sono addetto a mantenere l’ordine durante le ore notturne nel cortile dell’ostello (uno spazio comune dove i ragazzi si trovano di giorno e di sera) che chiude dopo le 22.30..
Quindi praticamente devo far si che nel cortile dopo quell’ora e per tutta la notte, non ci stia nessuno..Voi direte bella fregatura visto che non posso dormire…Sbagliato!!Perchè alla fine in questo mese non mi è mai capitato di alzarmi durante la notte e sto dormendo meglio di prima anche perché ho cambiato stanza e adesso mi trovo abbastanza bene come se fossi in una “vera” casa..
I vantaggi?? Free accomodation, cioè non pago l’ostello..
Per un lavoro “non lavoro”, mi sembra abbastanza remunerativa come cosa..;-)
Oltre a questa novità, non sono certe mancate altre novità al ristorante…
Eravamo rimasti con Roberto che al mio ritorno, avendo trovato un “vero” pizzaiolo che sostituisse l’altro in vacanza in Italia per tutto il mese di giugno, sarei ritornato a fare l’aiuto cuoco..
Ed effettivamente così è stato per il venerdì e il sabato successivi alla mia vacanza.
Però quel matto del mio capo, preferendo le mie pizze a quelle che faceva il nuovo pizzaiolo (anche perché io gli costo di meno!;-), mi ha accolto al mio ritorno dandomi la splendida notizia che sarei stato il suo pizzaiolo serale per tutto il mese di giugno…:-S
Avvisandolo a cosa stava andando incontro, lui mi ha risposto che ogni sera pregava San Francesco da Paola (essendo lui originario di Spezzano Piccolo, paese vicino a Bisignano per chi non lo sapesse!) per far si' che tutto andasse per il meglio!!!:-).
Dandogli allora la mia “benedizione” sulla sua scelta di business ponderata e priva di rischi (mi riferisco al suo pregare al santo, non certo al fatto che mi ha scelto come pizzaiolo!!!:-D), non mi è rimasto altro che accingermi a questa nuova esperienza..
Prima di partire ho pensato a tante cose, però la mia immaginazione non è andata così lontano da farmi pensare che avrei fatto il pizzaiolo in Australia!!!:-S
Può succedere solo in Australia una cosa del genere (questo è un esempio al sotto-sopra accennato prima ;-).
Quindi questo mese di giugno, tra lavoro, qualche uscita serale e le partite dell’Italia, le mie giornate sono state quasi tutte uguali senza nessuna notizia degna di nota anche se, devo aggiungere, questo stile di vita più tranquillo mi ha permesso di “vivere” la città non da turista o semplice passante, ma come se fossi un vero e proprio "Sydeniano"(passatemi il termine!), quindi carpendo cose che riesci a notare solo quando stai in un posto per un po’ di tempo..
Avendo tutti i giorni occupati dal lavoro, mi sono ripromesso di dedicare le domeniche a fare il turista in giro per Sydney..Visto però che qui il 21 giugno è arrivato l’inverno, potete capire che la situazione meteorologica non sia delle migliori..(sto usando un eufemismo perché quando piove, sembra di essere sotto una doccia!:-S)
Per questo motivo su 4 domeniche avute a disposizione fino adesso, sono uscito solo 2 volte, anche perche' mi e' capitato di lavorare anche un paio di domeniche...
La prima l’ho dedicata alla visita dell’acquario, che come vedrete dalle foto, a parte la vasca degli squali non è nulla di eccezionale (dicono che quello di Genova sia 100 volte più bello e più grande, ma non essendoci stato non posso dare giudizi in merito!)
Può darsi che il mio giudizio risulti essere severo per via dello snorkeling fatto sulla barriera corallina. Oltretutto vedere dei pesci già visti, in una piscina e non nel loro ambiente naturale, può darsi che abbia favorito questa mio giudizio negativo.

The morey o semplicemente una murena.

Anche se vi sembra una roccia o un corallo, questo e' tra i pesci piu' pericolosi al mondo che uccide le sue prede quando questi ultimi si posano su di lui pensando che ci sia del plancton..
Geniale!!!

Un altro nemo!

Un sea horses..

Non lo sai neanche lui perche' si torva li`!!!:-S

Lo stesso discorso vale per gli squali che, anche se non avendoli visti a Cairns (e meno male!! ;-), il vederli in una piscina e non nel loro habitat naturale, non mi hanno provocato particolari emozioni..

Questa manta era gigantesca, ma ho sentito da molti che il vetro del tunnel dell'acquario da dove si possono ammirare queste creature ingrandiscano piu' del normale..Non so se mi spiego!;-)


Vale lo stesso discorso fatto per la manta!:-)

il giudizio negativo avuto per l'acquario non si e' ripresentato invece quando ho visitato Watson Bay che secondo me è uno tra i posti più belli di Sydney…
Davvero molto bella per via delle scogliere e del fatto che è lì che inizia o finisce (dipende dai punti di vista ;-) la grandissima baia di Sydney che si estende per molti km nell’interno fino a raggiungere il paramatta river.

Ecco l'ingresso della baia.

Il vecchio faro

Ed ecco la serie delle foto alternative..Vedendo i post precedenti, mi sono accorto che le mie foto sono "troppo" serie!;-)

Li' stavo facendo l'equilibrista con questo sotto (per la gioia di mia mamma!:-)
Ovviamente sto scherzando!;-)

Watson Bay e' famosa anche perche' nell'ultima guerra era un punto strategico per la difesa dell'Australia..
Ecco infatti la base Bravo della marina Australiana:

Sul sentiero che porta a Watson Bay, c'e' anche una spiaggia per nudisti..
Per il comune senso del pudore e' meglio che con le foto di questa spiaggia, mi fermi al cartello!;-)

Anche le case non erano male...
E guardate che cani da guardia che hanno:

Era cattivissimo!!!Appena mi ha sentito si e' messo ad abbaiare.
Watson Bay deve essere proprio un posto pericoloso se mettono questi "cagnacci"!!!:-P

Per concludere la giornata sono andato al "Gap park", famoso per essere un "ottimo" posto per...suicidarsi!!!:-S

Ma io ci sono andato solo per vedere il tramonto!

La mia puntata di Sydney finisce qua, ma non preoccupatevi perché nel prossimo post scoprirete delle interessanti novità che neanche potete immaginare..
Per chi mi conosce bene sa che non riesco mai a stare fermo in un posto se non posso fare qualche giro o avventurarmi in qualche strana peripezia..
Non mangiatevi le unghie per l’attesa e vi rimando al prossimo post!!!:-D

Stay tuned !!!

martedì 24 giugno 2008

Cairns + Cape Tribulation

AVVERTENZA: Preparatevi ad un sacco (e quando dico un sacco intendo tante!!!:-D) di foto!!!

Dopo ben 4 giorni di lavoro la stanchezza e la voglia di partire per fare la sorpresa ai 3 QDF (Cry, Dani e Vito), mi hanno spinto a chiedere una settimana di "meritate" ferie al mio datore di lavoro!:-D
Voi vi chiederete con quale faccia sia andato a chiedere una settimana di ferie dopo solo 4 giorni che avevo iniziato a lavorare lasciando nella me**a più totale Roberto, visto che ancora non aveva trovato un pizzaiolo che mi sostituisse..Semplice! Gli avevo detto, in precedenza, che andavo a trovare un fantomatico zio a Brisbane visto che il volo l’avevo prenotato già da qualche mese.. :-P
Il mercoledì (21) ancora non stanco dalle 24 ore di volo fatte 21 giorni prima, siamo partiti (io e Barbara) con un bel 737 della Virgin Blue alla volta di Cairns all’estremo nord dell’Australia (quasi 3 ore di volo! ).

Non so se vi ricordate, ma i 3 non sapevano niente del mio arrivo visto che gli avevo detto che non potevo venire per via del fatto che ero appena arrivato, che dovessi cercare una casa e un lavoro etc etc.. Ma alla fine me ne sono strafregato e ho seguito il mio istinto che mi diceva di andarmi a divertire un po’ al nord e così ho fatto!;-)
Grazie all’aiuto di Barbara, i 3 erano convinti che non andassi anche perchè la “truffatrice” svizzera li aveva avvisati che veniva con lei un suo fantomatico amico tedesco di nome Kevin per far sì cmq che la Cry “tour operator” organizzasse la settimana tenendo in considerazione della quarta persona (per le varie prenotazioni e cose del genere..)
Peccato che all’arrivo si sono trovati davanti quel matto del Bent invece di un alto, biondo teutonico!:-)

Con la loro nuova (solo perché appena acquistata, visto che ha la bellezza di 314000 km ed è 1990!) e fiammante Holden commodore,

siamo andati all’ostello (il Gilligans per la precisione dove oltre ad essere molto grande e pulito, ha anche una discoteca!) per cenare e avere un po’ di aggiornamenti dei mesi appena trascorsi dai 3!
Il giorno dopo inizia per me la vacanza perché con Cry, Dani e Riccardo, che abbiamo ritrovato a Cairns (Vito e Barbara hanno preferito fare altro), siamo andati a fare snorkeling (praticamente ti danno pinne, maschera e boccaglio per vedere la barriera corallina) a largo della costa di Cairns.

All’inizio pensavo che lo snorkeling fosse una cazzata rispetto allo scubadiving (immersione con la bombola) visto che, con quella maschera e boccaglio, sembravo fossi tornato bambino.
Tuttavia se invece di fare snorkeling a Cetraro piuttosto che a Rimini ;-), lo fai sulla Great Bareer Reef che è tra le più grandi al mondo a più di 16000 km dal tuo paese, allora tutto ciò acquista un senso...
Infatti ad un certo punto mi sono fermato e mi sono guardato in giro vedendo solo oceano e oceano per rendermi conto di cosa stessi facendo in quell’istante: snorkeling sulla barriera corallina in Australia...E quando mi ricapita più nella vita?!?!?(spero nei prossimi mesi quando proverò le immersioni!;-)
Guardare per credere..

Questo e' un black boxfish

bluespot butterfly fish

Dedicato alla mia nipotina Marta: il pesce pagliaccio (clown anemonefish) o comunemente conosciuto con il nome di Nemo per via del cartone della disney!

coral trout

diagonal banded sweetlips

Queste sono le foto di alcuni pesci che ho potuto ammirare..
Ovviamente le foto dei pesci non le ho scattate io, ma sono quelle che regalano quando ho acquistato per “soli” 15$ (fo***ti ladri!) questa foto

che mi sono fatto fare dalla fotografa subacquea del tour, a circa 3 metri di profondità quando sono sceso per toccare questa conchiglia (la più grande che ho visto in quel giorno!), che appena la sfiori si chiude come un riccio!
Tra snorkeling, un po’ di sole e di chiacchiere, la giornata è trascorsa piacevolmente anche perché dopo siamo andati a fare un giro per Cairns anche se non è nulla di eccezionale!

Se al posto del mare vedete una palude secca e piena di fango (non e' stagione delle pioggie) , beh non vi state sbagliando...
Oltrettutto a Cairns per via delle acque pericolose e infestate da coccodrilli (come potete leggere dal cartello),

box jellyfish, sharks e altri simpatici animaletti, il bagno lo si puo' fare soltanto nella piscina (che quando sono andato io era chiusa per lavori di ristrutturazione...Che culo!:-S), che riproduce un pezzo di mare con la spiaggia fatta di sabbia.
Wow che bello!! Sono al mare e vado in piscina...Australiani del ca**o!!!;-)
Il giorno dopo lasciamo l’ostello e Cairns per andare alla volta di Port Douglas che è un’altra cittadina turistica più a nord che non mi ha detto nulla visto che ci sono solo villaggi turistici e case per gente non certo povera. L’intento era quello di stare per una notte per poi ripartire alla volta di Cape Tribulation (dopo scoprirete cos’è ;-), ma ovviamente i piani QDF iniziano in un modo e finiscono in un altro completamente diverso!:-D
Infatti causa pioggia e indecisioni varie, siamo ritornati di nuovo a Cairns.
Almeno però la strada panoramica tra Cairns e Port Douglas, con il suo paesaggio, hanno reso meno pesante la giornata..

Il capitano Cook che domina la Cook Highway...Austostrada che poi diventa strada per poi diventare stradina, mulattiera e sentiero di montagna :-), che collega Cairns fino a quasi Cape Tribulation!

Oltre allo splendido paesaggio sullo sfondo, se vedete un uomo a terra, beh quello e' Vito che per far si che l'autoscatto lo riprendesse, e' andato molto piu' veloce di quello che le sue gambe potessero permettergli..In pratica e' caduto col culo per terra!!!:-D

Il giorno dopo la Cry tour operator aveva (su suggerimento di un a dir poco pittoresco cameriere di Ferrara conosciuto la sera prima in pizzeria) “democraticamente”deciso di andare prima alle Crystal Falls, che sono delle “cascate” vicino a Cairns (per gli amici di Bisignano, in confronto la centrale elettrica sul fiume Mucone risulta essere più interessante:-),

Ed eccole li': le "grandissime" Cristian Falls.. Sti cazzi!!!=)

Dopo e' toccato il turno di Kuranda, vilaggio turistico famoso per il mercatino di oggettistica locale tutta dedicata ai village people (termine coniato per indicare i villeggianti o i normali turisti!)

Qui e' dove parte il treno panoramico che fa un giro per le montagne di Kuranda, passando anche vicino alle Barron falls!

Me in versione crocodyle dundee in un negozietto che vendeva "souvenir" fatti con la pelle dei coccodrilli...Anche i muri erano in pelle di coccodrillo!!!:-S

E infine alle Barron falls, cascate che, anche se a secco d’acqua perché la stagione delle piogge è finita da un pezzo, sono degne del nome che portano..

Tra qualche foto stupida e qualche birra,

anche quella giornata volgeva al termine non senza andare alla discoteca del Gilligans dove di buono c’era soltanto il prezzo (5$ e li valeva tutti), perché anche se il locale era bello e molto grande, di pessimo c’era la gente, la musica e soprattutto i cocktail!!
Di quella sera mi è rimasto impresso un simpatico episodio successo a Vito (chiedete a lui o a Barbara per sapere cosa ;-) e un DJ australiano che la notte prima oltre ad aver rubato il letto di Vito e stato per una notte (lo pensavamo noi!) compagno di stanza, ce lo ritroviamo di nuovo in camera riprendendosi, ovviamente, il letto che aveva riconquistato Vito marcando il territorio con la sua roba!
Finalmente il giorno dopo siamo partiti alla volta della tanta attesa e “tribolata” Cape Tribulation.
Nessun nome può essere più azzeccato per indicare questo posto…
Tribolato per noi (dovevamo partire 2 giorni prima!) e tribolato per il capitano Cook che proprio lì si incagliò con la sua nave, dando appunto quel nome…

Guardate che strade!!!

e anche le spiagge non sono certo accoglienti....:-S

Questo posto è famoso perché è l’unico posto al mondo dove la foresta pluviale incontra l’oceano..

Gli ho rotto talmente le scatole che si e' girato ed era inca***to nero!!!;-)

Qui io e Dani abbiamo fatto gli archeologi portando alla luce la "corazza" (se possiamo definirla cosi') di una specie di aragosta trovata sulla spiaggia!

Lo spettacolo che questo posto sperduto, desolato e lontano dal mondo civilizzato offre, può colpire soltanto a chi rimane affascinato dalla natura e dalle cose semplici al limite dell’improvvisazione, lasciando però indifferente chi invece preferisce le comodità di posti un po’ più civilizzati..
Un esempio lampante è stato l’ostello in cui abbiamo alloggiato: il crocodylus village

dove la corrente era razionalizzata (dalle 11.30 di sera Benjamin Franklin ci abbandonava!), i cellulari non prendevano e c’era così tanta umidità (ovvio siamo nella foresta pluviale!) che le lenzuola e i vestiti erano sempre bagnati!!
Completamente immerso nella foresta, questo ostello era composto da bungalow tendoni che ci proteggevano dalla pioggia incessante che abbiamo beccato in quei giorni (a detta di un tipo dell’ostello, quella pioggia era niente rispetto a quella che si becca durante la stagione delle piogge!) e dai numerosi animali presenti nella foresta, tra cui insetti vari e soprattutto questo “simpatico” animale:

che in italiano viene indicato con il nome di casuario, ma leggermente modificato da noi in cossovaro!!!:-D

"La femmina del casuario, dopo l'accoppiamento e la deposizione delle uova, è solita tradire il compagno." (fonte wikipedia!) :-D

Sembra carino ma vi consiglio di non incontrarlo quando ha i pulcini, perché potrebbe diventare pericoloso (e secondo me lo è visto che durante la notte sentivamo strani rumori nella foresta..Di sicuro dovevano essere lotte tra il cossovaro maschio e sua moglie per via dei tradimenti!!!:-D

Tutta la strada che porta fino a Cape Tribulation e oltre, era piena di cartelli sul prestare attenzione all'eventuale passaggio di cossovari, ma questo e' di gran lunga il piu' simpatico che abbia incontrato!=)

Tra giri nella foresta per cercare coccodrilli e cossovari, partite a monopoli per ammazzare il tempo, il soggiorno di 2 giorni ce lo ricorderemo soprattutto per aver festeggiato il "quarto di secolo" =) della Cry in mezzo alla foresta pluviale (io e Barbara eravamo lì soprattutto per quello!): Cry niente UGG per te, ma credo che il nostro regalo sia stato altrettanto bello!;-)
Sulla via di ritorno verso Cairns però le emozioni non sono mancate…
Dopo aver attraversato il Dantree river (fiume infestato da coccodrilli) con una chiatta che rappresenta l’unico mezzo di trasporto per raggiungere Cape Tribulation,

siamo andati a fare il tour sul medesimo fiume appunto per vedere se qualche coccodrillo ci avesse degnato della sua presenza..

Il primo che vediamo è questo qui:

era immobile che si riscaldava con i raggi solari..Si lo so che i coccodrilli quando stanno fuori dall’acqua non fanno le maratone, ma vedendolo messo in posa lì, fermo come se stesse aspettando che noi passassimo con la barca (il tour era iniziato da 5 minuti!), mi aveva fatto sorgere il sospetto che fosse una copia messa lì per far si che i villeggianti come noi rimanessero a bocca aperta per lo spettacolo offerto..Oltretutto il mio scetticismo aumentava minuto dopo minuto visto che per una buona mezz’ora abbiamo visto solo mangrovie..

Poi però mi sono ricreduto:

Soddisfatto dal tour che me lo ricorderò anche per le “strane” letture del capitano che comandava la barchetta (soprannominato Jack Sparrow il segaiolo!:-),

siamo partiti alla volta di Mossman e delle sue famose gole..

Posto meraviglioso immerso nella foresta dove è presente una camminata che ti permette di attraversare il fitto bosco che circonda le gole stesse..

Lì abbiamo anche fatto un piccolo “bagnetto” nel fiume visto che l’acqua e il paesaggio attorno facevano da perfetto sfondo per un esperienza di quel tipo.

Essere li' in mezzo alla natura, facendo il bagno in un fiume quasi incontaminato con nessun divieto o cose del genere, e' stato fantastico!!
Secondo me sono questo genere di cose che ti fanno sentire davvero libero…

Quel giorno me lo ricorderò anche perché arrivando a Mossman siamo rimasti a secco di benzina (l’indicatore della macchina non funziona!).Il nostro angelo custode doveva essere al nostro fianco visto che se proprio dovevamo rimanere senza benzina, l’abbiamo fatto giusto a Mossman e non in mezzo a quel nulla che divide Mossman stesso da Cape Tribulation! :-S

Ecco il nulla di cui vi dicevo!

Prima di salutare i 3 mates che si accingevano a partire alla volta del South Australia sia per cercare lavoro, sia per immatricolare la macchina (per sapere di più leggete i loro blog!;-), non e' potuta mancare la tipica giornata al mare (e precisamente Trinity Beach)

e il tradizionalissimo e Australianissimo BBQ (abbreviazione di barbeque!)

Ragazzi che mangiata!!Addiritttura sono rimaste delle salsicce che volevo portare a Sydney nel bagaglio a mano: immaginate se ai controlli la tipa mi avesse fermato per contrabbando illegale di salsicce!!
Ovviamente le menti malate che hanno partorito una cosa di questo tipo sono state la mia e quella di Vito..:-D
Visto che questa settimana di meritate ferie è accaduta quasi un mese fa, dai prossimi post ripristinerò il continuum spazio tempo (per chi ha visto ritorno al futuro sa di cosa sto parlando!:-): praticamente i prossimi post descriveranno cose accadute al massimo una settimana prima e non 1 mese prima come successo fino adesso….Fidatevi!! ;-)
Alle prossime puntate, senza non prima mandare un grosso good luck ai 3 mates che dopo peripezie varie, sono finalmente riusciti a raggiungere la loro meta provvisoria senza problemi..
Grandi ragazzi continuate così e in qualsiasi momento se dovesse capitare qualcosa ricordatevi sempre: "no woooorries Mates…".Ma andate affanc**o australiani del c***o!!! !=)

See ya!!!